I Diritti dei malati

DOMANDE E DUBBI FREQUENTI
D) E’ vero che l’uso degli oppioidi per il controllo del dolore accorcia la vita?
R) No. Gli oppioidi sono farmaci ben conosciuti e non influiscono sul tempo naturale di
sopravvivenza dei malati che li assumono. Inoltre, controllando il sintomo dolore,
migliorano la qualità della vita del paziente e di riflesso anche quella dei suoi familiari.
D) E’ vero che gli oppioidi creano dipendenza e possono essere prescritti solo per il
dolore da cancro?
R) La dipendenza in questo tipo di malati è un evento rarissimo (0,03%). Gli oppioidi
possono essere utilizzati per qualunque malattia caratterizzata da dolore intenso e a
qualunque età. Innalzano la soglia percettiva del dolore e influiscono positivamente
sulla componente emotiva che lo accompagna. In pratica alleviano il dolore e aiutano a
tollerarlo meglio e, in dosi adeguate non alterano la coscienza.
D) E’ vero che le Cure Palliative si rivolgono solo ai malati di cancro?
R) Non è vero. Sono rivolte alle persone affette da patologie, per le quali non esistono
terapie o, se esistono, sono inadeguate o risultate inefficaci ai fini della stabilizzazione
della malattia o di un prolungamento significativo della vita.
D) E se il malato non conosce le sue reali condizioni di salute?
R) Il malato ha diritto ad un’informazione chiara e completa sulle sue condizioni di salute e
sul decorso della malattia. Le cure palliative favoriscono la consapevolezza del malato e
la sua piena partecipazione alle scelte che lo riguardano. Tuttavia, nel caso non volesse
esserne informato, il suo desiderio viene rispettato.